Ingrdienti per il ripieno:
- 50 gr canditi arancia
- 50 gr pinoli
- 100 gr biscotti secchi
- 150 gr miele
- 1 bicchierino cognac
- 50 gr mandorle
- ¾ bicchiere vino bianco
- 50 gr noci
- olio evo
- 50 gr nocciole
- 100 gr uva sultanina
- cannella, noce moscata
Mettete l’uva sultanina in ammollo in una tazza d’acqua
per mezz’ora e frullate un poco i
canditi.
Tritate grossolanamente la frutta secca.
Polverizzate le spezie.
Spezzettate i biscotti.
In un tegame mettete il miele, il vino e portate a
ebollizione,
unite i biscotti, la frutta secca, mescolate e continuate la
cottura a fuoco moderato,
aggiungete uvetta , canditi, spezie, mescolate e dopo
qualche minuto spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
Ingredienti per la pasta :
- 250 gr farina 00
- 130 gr zucchero
- 70 gr vino bianco
- 180 gr burro
Mettete gli ingredienti in una ciotola e impastate sino a
ottenere un composto omogeneo ed elastico.
Dividete l’impasto in due parti leggermente diverse, stendetelo con il
mattarello sino a ottenere 2 cerchi non troppo dissimili. Mettete
il più grande in una teglia ricoperta di carta forno, versate sopra il trito
preparato.
Ricoprite con l’altro cerchio di pasta, pizzicate con le
dita il bordo della torta per chiudere, punzecchiate coi rebbi di una forchetta
e ungete leggermente la superficie.
Lasciate raffreddare, poi sistemate in un piatto.
Tagliate a fette e servite, accompagnando con un buon
bicchiere di vino bianco dolce.
Dolce davvero speciale, conosciuto da tempo per la sua fama, ma sperimentato solo di recente. Il primo assaggio ci ha richiamato alla mente il panforte di Siena per il suo gusto speziato, la consistenza però è molto più morbida. La frolla friabile e dal gusto delicato, smorza il sapore intenso delle spezie e permette anche ai frutti ed al miele di farsi apprezzare. Solo assaporandolo si comprende come mai sia così rinomato.
Curiosità :
La spongata reggiana è un antico dolce da forno, che trova il proprio epicentro a Brescello, centro rivierasco del Po. Presenta un involucro di pasta frolla ed un ripieno a base di miele, uva sultanina e frutta secca. La consistenza è morbida ed il sapore spiccatamente speziato. Il primo documento in cui si parla della spongata di Brescello risale al 1454, sembra però che questo dolce abbia origini romane. La spongata di Brescello divenne famose nel 1622 grazie alla "Secchia rapita" del Tassoni. A Reggio è d'uso ricoprirla di cioccolato.
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https://www.facebook.com/Pentole-e-Fornelli-168226869964957/ poi mettete MI PIACE in alto a destra. Grazie!
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Casi me dan ganas de llorar de lo que me ha gustado .... Excelente
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