Lattughe, cenci, frappe

Ingredienti.

• 500 gr farina bianca 00
• 1 bicchierino anice
• 3 uova (1intero e 2 tuorli)
• 10 gr zucchero
• 1 bicchierino vino bianco
• 1 l olio arachide
• 150 gr zucchero a velo

Impastate in una ciotola la farina, le uova lo zucchero semolato, il vino bianco e l’anice (o il marsala), quando è ben amalgamato lasciate a riposo per 15 minuti,

passate un po’ alla volta nella macchina per la pasta, ripiegando sempre dalla stessa parte sino al penultimo spessore, ungendo l’impasto almeno un paio di volte con un po’ di burro.

Fate scaldare l'olio in un' ampia padella e friggete le lattughe.

Sgocciolate, posate su carta assorbente e quando sono fredde spolverate con zucchero a velo.

Noi le chiamiamo lattughe e ne siamo golosi, senza questi dolcetti in casa il carnevale ci sembra un po' triste. Secondo noi dopo qualche giorno sono migliori, devono però essere conservate in contenitori chiusi. Ottimi dessert, friabili e croccanti, una vera ghiottoneria. Questa ricetta la conservo da molto tempo, perché mi sembrano davvero speciali.

Curiosità:

Dolci tipici del carnevale, forse originari dell'antica Roma. Piacciono a tutte le età, hanno nomi diversi nelle varie regioni italiane: frappe in Umbria; cenci in Toscana; lattughe in Lombardia; bugie in Liguria... Quasi d'obbligo in tutte le feste mascherate, possono essere intrecciate a forma di nodo o fatte a strisce, fritte o cotte al forno, zuccherate o ripiene di marmellata.

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